La ceramica Imari, conosciuta anche come Imari-yaki (伊万里焼), è un famoso tipo di porcellana giapponese prodotta nella regione di Arita, nella prefettura di Saga, sull'isola di Kyushu. Questa ceramica prende il nome dal porto di Imari, da dove veniva storicamente esportata in Giappone e in Occidente, in particolare in Europa, a partire dal XVII secolo.
Caratteristiche principali:

 Motivi: le ceramiche Imari si distinguono per i loro motivi riccamente dettagliati, spesso dipinti a mano. I disegni tradizionali includono fiori, uccelli, paesaggi ed elementi decorativi ispirati alla natura, spesso disposti in modo armonioso e simmetrico.
Tavolozza dei colori: una delle firme più riconoscibili della ceramica Imari è la sua tavolozza di colori vibranti. Il blu cobalto sottosmalto è predominante, completato da sfumature di rosso ferro, oro e talvolta verde o giallo. Questi colori vengono spesso applicati su una base di porcellana bianca lucida.
Tecnica: realizzata in porcellana fine, Imari è rinomata per la sua durata e finitura liscia. La tecnica di cottura prevede spesso diverse fasi di cottura ad alte temperature, che contribuiscono alla resistenza e alla brillantezza dei pezzi.